
11 Ago Yoga e Ayurveda
Che cos’è lo YOGA
Lo Yoga risale a più di cinquemila anni fa, quindi è una delle poche tradizioni spirituali che ha mantenuto uno sviluppo ininterrotto nel corso della storia. E’ il frutto degli insegnamenti dei saggi himalaiani, e affonda le sue radici nella millenaria filosofia vedica, che a sua volta è alla base di tradizioni tra cui l’induismo, il buddismo e il tantra.
La parola yoga deriva dal termine sanscrito yuj, che significa “unire”, “unione.
Che cosa unisce, dunque, lo yoga?
Lo yoga è il legame che mette in equilibrio gli opposti, li riconcilia e li conduce al completamento: unisce il corpo e la mente, ma anche gli individui tra di loro e l’individuo con la coscienza universale. Abbracciando tutti gli aspetti dell’essere umano e del mondo della natura, lo yoga svolge lo scopo di armonizzare il corpo e la mente conducendo a una sensazione di benessere. I metodi yogici coprono l’intero campo della nostra esistenza: dal fisico, sensoriale, emotivo, mentale e spirituale, fino alla più elevata autorealizzazione. Include tutti i metodi di evoluzione verso i livelli più elevati di umanità: posizioni fisiche, discipline etiche, controllo del respiro, metodi sensoriali, affermazioni e visualizzazioni, preghiere e mantra e complesse discipline meditative.
Che cos’è l’Ayurveda
Come lo Yoga con cui si è sviluppato, l’Ayurveda, è uno dei sistemi di medicina olistica più antichi tramandati dall’uomo, un grande dono dell’India al mondo.
Il termine “Ayurveda” è composto dai termini “vita” (ayu) e “conoscenza” (veda), quindi il suo significato è “conoscenza della vita”, o “l’arte del buon vivere”. Oltre alla scienza medica racchiude in sè elementi di filosofia, arte e disciplina, ed offre una visione completa dell’esistenza, insegnando a conoscere la vera natura dell’Essere Umano ed il suo ambiente, ed a mantenere l’equilibrio tra esso e l’Universo.
Comprende tutti gli aspetti della salute e del benessere: fisico, emotivo, mentale e spirituale. Include tutti i metodi di guarigione: dieta, erbe, regole per l’esercizio fisico e lo stile di vita, arrivando fino alle pratiche yogiche e alla meditazione. Con il suo particolare concetto di costituzione individuale, l’Ayurveda fornisce a ogni persona di qualsiasi cultura il modo per creare uno stile di vita in armonia con il mondo della natura che con il proprio Sé superiore.
Secondo la filosofia dell’Ayurveda, infatti, la vita non è mera esistenza, ma va gestita secondo quattro principali obiettivi: Dharma (virtù da seguire, “dovere”), Artha (ricchezza della comprensione, benessere/prosperità), Kama (felicità), Moksha (libertà/illuminazione).
Yoga e Ayurveda sono scienze sorelle che si sono sviluppate insieme e nel corso della storia si sono influenzate ripetutamente l’una con l’altra. Fanno parte del grande sistema della conoscenza vedica che afferma che tutto l’universo è un Unico Sé e che la chiave per avere la conoscenza cosmica sta nella nostra mente e nel nostro cuore.
Lo Yoga è soprattutto e per prima cosa una scienza di autorealizzazione. Si interessa della pratica spirituale, soprattutto della meditazione, per portarci al di là del dolore e dell’ignoranza che sperimentiamo nel mondo. Ci insegna come muovere la consapevolezza dalla identificazione esteriore corporea confinata nell’ego e portarla verso il Sé immortale che dimora nel cuore.
E funziona perché agisce su due livelli:
Fisico: l’allungamento dei muscoli che si compie nel corso della pratica, abbinato alla respirazione, favorisce l’ossigenazione del corpo, facilitando l’eliminazione delle tossine.
Mentale: attraverso l’attenzione indispensabile alla pratica delle posizioni, lo yoga permette di aumentare la concentrazione ed è determinante anche nell’aumento della consapevolezza, fattore importantissimo per interrompere, o per lo meno mitigare, gli effetti di quel circolo vizioso nel quale tutti viviamo e che si conclude con lo stress.
L’attenzione è un ingrediente fondamentale per la pratica dello yoga, ed è un elemento molto importante anche della nostra quotidianità.
Nella pratica dello yoga tutta l’attenzione è rivolta all’ascolto del corpo e del respiro, siamo concentrati e focalizzati sul momento presente, senza altre distrazioni mentali.
In questo modo sviluppiamo ed acquisiamo la capacità di riconoscere la posizione del nostro corpo nello spazio e lo stato di contrazione dei nostri muscoli, conservandola dentro di noi anche dopo la pratica, diventando così più consapevoli di ogni nostro gesto, parola, azione.
YOGA e AYURVEDA per il nostro benessere
Lo Yoga fornisce la chiave per ogni sviluppo spirituale, che in senso vedico significa avere conoscenza della propria vera natura al di là del tempo, dello spazio, della morte e della sofferenza. L’Ayurveda è soprattutto una scienza di autoguarigione che tende ad alleviare le malattie del corpo e della mente. Questo non significa che l’Ayurveda è solamente un metodo di guarigione personale che non richiede un aiuto da parte dei terapisti o dei medici. In effetti l’Ayurveda dice che i medici sono indispensabili per trattare con la complessità della malattia e la variabilità delle esigenze della buona salute.
Lo scopo dell’Ayurveda è di alleviare le malattie corporee e mentali e promuovere il benessere fisico e psicologico. L’Ayurveda ci indica il modo per ottenere una salute ottimale, non per godere solo delle cose esteriori, ma per dare un sano fondamento e avere sufficiente energia per proseguire la ricerca yogica.
Il legame tra Yoga e Ayurveda
Il legame fra Yoga e Ayurveda è il prana, una forza vitale presente in noi e nel mondo, connaturata al respiro. Lo Yoga è l’intelligenza del prana che cerca sempre maggiori trasformazioni evolutive, mentre l’Ayurveda è il suo potere di guarigione che cerca di rafforzare i sistemi vitali che già ha sviluppato. Ayurveda e Yoga insieme formano una disciplina completa che con straordinaria vitalità e creatività può trasformare tutti i livelli della nostra esistenza, dal livello fisico fino ai livelli spirituali più profondi del nostro essere.
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